Vendere oro al miglior offerente, al netto delle spese di servizio

Vendere oro al miglior offerente non vuol dire ricevere un compenso pieno, poiché andranno sottratte le spese di servizio. Questo solo se ci rivolgiamo a un professionista del settore, il quale usa degli strumenti adeguati e certificati. A che cosa si riferiscono le spese? All’utilizzo di bilancini di precisione, certificati dagli organi competenti, e altri strumenti in grado di determinare la purezza dell’oro.

Oggi si può ottenere una massima valutazione e una quotazione oro usato 18k anche contattando un compro oro online, il quale farà una stima e fornirà tutte le informazioni collegate a pagamenti veloci e sicuri. In pratica, il negozio riceverà l’oro e in cambio fornirà il corrispettivo in denaro, così da effettuare la compravendita pur senza recarsi fisicamente dal compro oro.

Talvolta è anche interessante volgere uno sguardo all’indietro. La storia della valutazione dell'oro è ricca e complessa e riflette il valore duraturo di questo metallo prezioso e la sua importanza nell'economia globale. Sebbene i metodi di valutazione dell'oro si siano evoluti nel tempo, il fascino dell'oro come riserva di valore è rimasto costante, rendendolo un bene prezioso per gli investitori e i collezionisti.

 

La valutazione dell’oro nel corso dei secoli

L'oro è un bene prezioso fin dagli albori della civiltà e il suo valore è stato continuamente misurato e valutato attraverso varie forme di valutazione dell'oro. Le prime testimonianze di valutazione dell'oro risalgono alla Mesopotamia, dove l'oro era usato come forma di moneta e veniva pesato con un'unità di misura standard chiamata siclo.

Analogamente, nell'antica Roma l'oro veniva valutato in base al suo peso e alla sua purezza, con un sistema di monete d'oro coniate in diversi tagli. Facendo un passo in avanti, nel periodo medievale, la valutazione dell'oro continuò ad evolversi e l'uso dell'oro come forma di moneta divenne sempre più diffuso.

L'Impero bizantino introdusse il solidus, una moneta d'oro che divenne lo standard per la valuta in Europa e in Medio Oriente. Il valore dell'oro veniva valutato anche in relazione ad altre merci, come l'argento, utilizzato come moneta secondaria in molte parti del mondo.

Nell'era moderna, la valutazione dell'oro è diventata sempre più complessa, con una serie di fattori che ne influenzano il valore, tra cui la domanda e l'offerta, i fattori economici e gli eventi geopolitici. Il gold standard, utilizzato in molti paesi fino al XX secolo, legava il valore della moneta al valore dell'oro, con le banche centrali che detenevano grandi riserve d'oro per sostenere la propria valuta.

Oggi la valutazione dell'oro è determinata principalmente dal mercato e il prezzo dell'oro fluttua in base a una serie di fattori, tra cui le condizioni economiche globali, gli eventi politici e le tendenze di investimento. L'oro rimane uno strumento di investimento popolare sia per i privati che per le istituzioni, e molti investitori lo considerano un bene rifugio in grado di fornire stabilità in tempi di incertezza.

 

Vendere oro: la compravendita online

Per vendere oro dobbiamo affidarci a chi conosce il settore poiché lo vive da professionista e vanta un’esperienza decennale. Non a caso, si tratta di un negozio compro oro presente fisicamente ma anche online, in grado di curare e avviare delle campagne di marketing ben specifiche.

Nel sito compaiono diverse sezioni, oltre alle informazioni di base, tra cui l’interessante pagina ‘Cosa compriamo’. In questa parte vengono illustrati i materiali preziosiaccettati sotto forma di gioielli, monete, lingotti, eccetera. Talvolta i compro oro si occupano anche di rivendere oggetti preziosi come gli orologi di marca, perlopiù Rolex.

Se scegliamo una compravendita online, come riusciamo a vendere il nostro oro? A seguito della digitalizzazione e dell’avvento degli e-commerce, le aziende si sono organizzate per offrire i loro servizi online. Ecco che un compro oro presenta una generale mascherina di ricerca in cui poter fare una prima valutazione del proprio oro.

In seguito, richiede al cliente la spedizione dell’oro da vendere per poter procedere alle dovute verifiche, grazie agli strumenti a sua disposizione. In questo modo, potrà pesare la grammatura effettiva, esaminare la purezza dell’oro e determinare il prezzo finale.

Questo perché i monili possono presentare delle gemme o la caratura dell’oro può non essere indicata, pertanto è necessario fare un controllo approfondito del valore finale. Ciò consegue delle spese da parte del compro oro, denominate spese di servizio. Vengono altresì considerate come delle provvigioni, le quali servono per determinare la massima quotazione ufficiale.

A questo punto seguono i pagamenti veloci e sicuri, attraverso un bonifico bancario o postale e una documentazione che certifica la compravendita, così da non svicolare i canali ufficiali e regolarizzare la proposta commerciale.